I solari: amici per la pelle da usare non solo in estate
Agosto è il mese del grande esodo verso le località turistiche. Prima di partire, che la meta sia il mare o la montagna, è bene scegliere con attenzione il prodotto solare da portare con noi.
Ci sono alcune regole che è bene conoscere prima di scegliere la crema solare corretta per la nostra pelle. Fare la scelta giusta permetterà di ottenere una abbronzatura perfetta evitando scottature e fastidiosi eritemi. Per ottenere il risultato migliore è necessario conoscere il proprio fototipo. Il fototipo è una classificazione convenzionale determinata dalla quantità di melatonina che c’è nella pelle. A ogni fototipo corrisponde un solare con una protezione.
I fototipi
- Numero 1: persone con capelli biondi o rossi e con pelle chiarissima;
- Numero 2: persone con capelli biondi o castani e con pelle chiara;
- Numero 3: persone con capelli biondo scuro e con pelle sensibile;
- Numero 4: persone con capelli castani e con pelle moderatamente sensibile;
- Numero 5: persone con capelli neri o castano scuro e pelle di carnagione olivastra;
- Numero 6: persone con capelli scurissimi o neri e pelle non sensibile.
Non conoscere il proprio fototipo corrisponde a un’alta possibilità di scegliere il solare sbagliato e, di conseguenza, di scottarsi. Scottarsi sotto il sole può portare a danni veramente fastidiosi: eritemi, bolle sulla pelle, macchie cutanee, formazione di rughe e addirittura tumori.
Su tutti i solari in commercio si trova la sigla SPF che significa Solar Protection Factor. Il fattore di protezione solare è la capacità della crema di difendere la pelle dal sole.
I fattori di protezione solare
- 50 + è il fattore di protezione più alto
- tra 50 e 30 si tratta di un fattore di protezione alta;
- tra 25 e 15 si tratta di un fattore di protezione media;
- tra 10 e 6 si tratta di un fattore di protezione bassa.
Negli ultimi anni difficilmente troverete in commercio SPF inferiori a 25. Un altro importante fattore da tenere in considerazione è che la crema solare abbia filtri di protezione sia per i raggi UVA sia per i raggi UVB.
Alcuni suggerimenti
È meglio utilizzare una crema con fattore più alto nei primi giorni di esposizione al sole. Successivamente si possono usare anche protezioni più basse. In alcune ore del giorno è bene non esporsi al sole (da mezzogiorno alle 15.00). Se si va ai tropici oppure in montagna, l’angolo di elevazione del sole è perpendicolare alla terra. Ciò significa che le radiazioni sono più alte. Alcune superfici, come acqua, sabbia, neve, sono riflettenti e moltiplicano l’effetti dei raggi solari. Un altro fattore da tenere in considerazione è la data di scadenza delle creme. Usare un prodotto scaduto sottopone a rischi. Per verificare la scadenza di un solare è sufficiente guardare il PAO, ossia quel simbolo del vasetto aperto con accanto un numero che indica i mesi di durata del prodotto dall’apertura.
Cominciare in primavera
Cominciare a usare i solari già da marzo è il modo migliore per arrivare all’estate con la pelle protetta e pronta a esposizioni solari più intense. Scegliere una texture leggera permetterà di usare la crema solare con protezione al posto della crema che utilizziamo solitamente come base per il trucco.
Ricordare anche i capelli
È importante prendere le stesse precauzioni anche per i capelli. Usare un prodotto solare specifico aiuta a difendere dai raggi UV e avvolgono il capello in una sorta di protezione che lo isola da smog, intemperie e sole. I capelli restano più morbidi, brillanti e forti.
(Crediti fotografici: unsplash.com, istock.com)